Il restauro non si limita all’intervento diretto sull’opera, ma comporta una riflessione sul suo mantenimento futuro: per questo fin dalla fase progettuale è necessario prevedere un adeguato condizionamento del manufatto. Considerando che una delle più frequenti cause di degrado delle opere d’arte su carta è rappresentata proprio dal danno meccanico provocato dai montaggi inadeguati, spetta al restauratore provvedere con cartoni anacidi all’allestimento di cartelle, scatole e passepartout, nell’utilizzo di sistemi di fissaggio che non arrechino danni all’opera e ne consentano una consultazione e manipolazione in piena sicurezza.
Oltre all’utilizzo di materiali adeguati, è opportuno segnalare al committente i parametri microclimatici idonei, al fine di garantire lunga vita al manufatto.
