Prima di affrontare qualsiasi operazione per via umida, lavaggio o smacchiamento, è necessario effettuare un test di solubilità delle mediazioni grafiche, che possa garantire l’innocuità degli interventi successivi.
Il test si effettua utilizzando un contagocce riempito del solvente che si vuole testare: nel caso si voglia eseguire un lavaggio, si usa l’acqua, nel caso di smacchiamento, il solvente prescelto. Provocata una goccia dalla pipetta, la si lascia depositata sul supporto per qualche secondo e si tampona con della carta assorbente: nel caso su quest’ultima rimanga traccia del pigmento saggiato, il test è considerato positivo ed il trattamento ad umido ipotizzato va ponderato, eventualmente ricorrendo ad un fissativo.
